Kornwestheim in transizione: l'impressionante storia industriale di Manz
Scopri la storia industriale e l'architettura di Ludwigsburg con Philipp Jakob Manz e il marchio Salamander.

Kornwestheim in transizione: l'impressionante storia industriale di Manz
La città di Kornwestheim, situata nel distretto di Ludwigsburg, è ricca di storia industriale e di notevole architettura. L'architetto è una delle personalità di spicco di questo sviluppo Philipp Jakob Manz, vissuto tra il 1861 e il 1936 ed è considerato uno dei più importanti architetti dell'architettura industriale tedesca.
Manz nacque il 2 dicembre 1861 a Kohlberg (Württemberg) e crebbe a Urach, dove conobbe la diversità della vita rurale e industriale. Dopo la morte prematura della madre, si trasferì con il padre a Stoccarda e iniziò un apprendistato come muratore, che combinò con gli studi di architettura presso la Royal Building School del Württemberg. Nonostante abbia lasciato la scuola presto dopo sei semestri, Manz ha avuto la fortuna di imparare da insegnanti rinomati come Joseph von Egle e Otto Tafel.
L'ascesa della gamma delle salamandre
Il suo ruolo nella costruzione dell'area Salamander a Kornwestheim è stato particolarmente formativo per Manz. Fondato originariamente da Rudolf Moos, il marchio Salamander fu brevettato come marchio nel 1899. Nei decenni successivi l'area si sviluppò in un sito di produzione di pelletteria e rimase attivo per oltre novant'anni. Il caratteristico stile architettonico di Manz, che spesso utilizza pilastri attaccati o i cosiddetti "pilastri in rilievo", ha modellato gli edifici industriali e ha fatto sì che il loro stile architettonico ricordasse il gotico in mattoni della Germania settentrionale.
Il marchio Salamander ha guadagnato grande popolarità anche grazie alla mascotte Lurchi, conosciuta dai libri per bambini. Questa figura inizialmente trovò la sua strada nella pubblicità con un'immagine sul lucido da scarpe. Manz unì la funzionalità dell'architettura industriale con un design esteticamente gradevole e realizzò edifici industriali, insediamenti operai e ville per i produttori.
Eredità e riconoscimento
Manz è considerato un “architetto fulmineo” perché era noto per i suoi progetti di costruzione rapidi ed efficienti. Al suo apice, il suo studio impiegava fino a 100 architetti e progettava tra 80 e 100 edifici all'anno. Nonostante la sua influenza sull'architettura moderna, i suoi risultati sono spesso sottovalutati, forse a causa della mancanza di una laurea formale. Molti dei suoi edifici furono modificati o addirittura demoliti nel corso del moderno sviluppo urbano.
Gli sforzi attuali mirano a preservare l’eredità di Manz. La conservazione e la conversione dei suoi imponenti edifici in siti culturali sono attivamente in corso per preservare il valore del suo lavoro e la storia industriale di Kornwestheim. Questi sviluppi sono in linea con le tendenze generali che richiedono un maggiore apprezzamento degli edifici storici e delle radici culturali della regione.
In conclusione si può dire che Philipp Jakob Manz non è considerato solo un architetto, ma anche un pioniere dell'edilizia industriale in Germania, la cui influenza si fa sentire ancora oggi. Il lavoro della sua vita rimane una parte importante della storia industriale e dell'architettura di Kornwestheim.