Attenzione, clienti della banca! Avviso di phishing su e-mail VR false
Il centro di consulenza per i consumatori avverte delle e-mail di phishing a nome della Volksbanken Raiffeisenbanken; Consigli importanti per tutelare i clienti delle banche.

Attenzione, clienti della banca! Avviso di phishing su e-mail VR false
Il Centro di consulenza per i consumatori avverte attualmente di una nuova ondata di e-mail fraudolente inviate a nome della Volksbanken Raiffeisenbanken (VR). Queste e-mail di phishing chiedono ai clienti della banca di rinnovare la loro "VR-Secure App" e contengono un collegamento per presumibilmente aggiornare l'app. La minaccia è particolarmente perfida: chi non risponde entro il 30 maggio potrebbe perdere le funzioni di sicurezza. Le e-mail hanno spesso indirizzi impersonali ("Gentile cliente"), provengono da mittenti dubbi e contengono collegamenti o pulsanti sospetti. Inoltre i truffatori mettono sotto pressione i clienti fissando un termine breve per la presunta azione. Le e-mail sono progettate per utilizzare il logo originale della Volksbank per dare l'apparenza di autenticità.
Nel loro avvertimento, i difensori dei consumatori raccomandano di ignorare tali e-mail e di spostarle nella cartella spam. I clienti bancari dovrebbero invece cercare autonomamente richieste simili nella propria app bancaria o sul sito web della propria banca. Il Centro di consulenza per i consumatori e le Volksbanken Raiffeisenbanken sottolineano che le banche rinomate non chiedono mai dati personali come PIN o numero di conto via e-mail o SMS e non forniscono collegamenti all'online banking. Inoltre, ai clienti non verrà chiesto di effettuare bonifici di prova o di reso. Queste informazioni sono un indicatore importante di un tentativo di frode, poiché milioni di messaggi di phishing vengono inviati per attirare i destinatari su siti Web falsi.
Aumento della criminalità informatica e delle sue conseguenze
La responsabilità per le carenze in termini di sicurezza non ricade esclusivamente sui clienti. Anche le banche e i prestatori di servizi di pagamento sono invitati ad adottare misure proattive. Questi includono, tra le altre cose, l’introduzione obbligatoria dell’autenticazione a due fattori, linee guida chiare sulla comunicazione sulle pratiche di sicurezza e migliori meccanismi di rilevamento delle frodi attraverso l’intelligenza artificiale. La situazione giuridica è chiara: le banche devono rimborsare i soldi in caso di truffe di phishing se ciò è avvenuto senza il consenso del cliente. Tuttavia, i clienti devono anche mantenere sicuri i propri dati di accesso e segnalare immediatamente attività sospette.
Misure di prevenzione per la clientela delle banche
Per proteggersi dalle truffe di phishing, i clienti dovrebbero seguire alcune regole fondamentali: non cliccare sui link contenuti nelle email o negli SMS, non fornire mai dati di accesso o TAN, attivare l'autenticazione a due fattori e controllare regolarmente le transazioni del conto. Le email sospette vanno sempre segnalate e, se si sospetta una frode, è consigliabile contattare immediatamente la banca e bloccare l'online banking. Si tratta di passi importanti per evitare di cadere vittime di questi schemi fraudolenti.
Considerando che la Volksbanken Raiffeisenbanken è il più grande gruppo bancario cooperativo della Germania, con oltre 17,6 milioni di soci e un totale di bilancio di 1.208 miliardi di euro, è particolarmente allarmante che tali tentativi di frode continuino a verificarsi con una frequenza così elevata. Per questo motivo è ancora più importante che sia le banche che i clienti affrontino insieme le sfide della criminalità informatica e agiscano di conseguenza.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sul tema del phishing vi invitiamo a visitare il sito web del Centro di consulenza per i consumatori Qui così come il Banche Volksbanken Raiffeisen E anwalt.de per informazioni legali.