Verdetto del tribunale: Breymaier perde contro il gestore di bordelli Heer!

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Nella disputa legale sui bordelli di Stoccarda-Mitte, il gestore John Heer vince contro la politica dell'SPD Leni Breymaier.

Im Rechtsstreit um Bordelle in Stuttgart-Mitte gewinnt Betreiber John Heer gegen SPD-Politikerin Leni Breymaier.
Nella disputa legale sui bordelli di Stoccarda-Mitte, il gestore John Heer vince contro la politica dell'SPD Leni Breymaier.

Verdetto del tribunale: Breymaier perde contro il gestore di bordelli Heer!

In un clamoroso contenzioso legale, il tribunale regionale di Stoccarda si è pronunciato a favore di John Heer, gestore di una casa di corsa in città. Leni Breymaier, politicante dell'SPD ed ex membro del Bundestag, è stata condannata con procedura d'urgenza ad astenersi dal rilasciare determinate dichiarazioni sul bordello di Heer. Questa sentenza si basa su una discussione nel gruppo di discussione "Sulle questioni del Baden-Württemberg", in cui Breymaier ha avanzato accuse negative sul modo in cui vengono gestiti i bordelli il 30 novembre 2022.

Breymaier, spesso chiamato “Schwertgosch”, ha affermato nello show che i bordelli non potrebbero essere gestiti senza trafficanti di esseri umani e bande di rocker. Queste dichiarazioni sono state ritenute false e una violazione dei diritti personali di Heer, che hanno portato alla causa. Il tribunale regionale di Stoccarda ha stabilito che in futuro non le sarà permesso di fare accuse false sulle condizioni di lavoro nell'Heers Laufhaus, il che potrebbe portare a Breymaier significative conseguenze legali. In caso di violazione, potrebbe incorrere in una multa fino a 250.000 euro, come riportato da SWR.

Controversie politiche e controversie legali

A scatenare la controversia è anche l'impegno di Breymaier a vietare l'acquisto di sesso in Germania. Lei sostiene che molte donne soffrono nella prostituzione e spesso non hanno un'assicurazione sanitaria. Breymaier, che lavora per l'associazione “Sisters”, che sostiene l'uscita dalla prostituzione, ritiene che molte delle donne che lavorano nel Leonhardsviertel provengano da paesi come l'Europa dell'Est e l'Africa. John Heer, invece, contraddice fortemente queste affermazioni e sottolinea che la sua industria non dipende dal traffico di esseri umani, come spiegato in un articolo di Bild.

La decisione del tribunale significa che ora Breymaier non solo deve affrontare conseguenze legali, ma deve anche sostenere le spese processuali e le spese legali di Heer per oltre 10.000 euro. In precedenza non aveva presentato in tempo una dichiarazione di cessazione e desistenza, il che ha reso la sua controversia legale ancora più difficile. Attualmente sta valutando se passare al prossimo grado poiché la sentenza non è ancora definitiva.

Questo caso fa parte di un dibattito più ampio sulla prostituzione in Germania. In the run-up to the local elections on June 9th, changes are being made to the development plan with the long-term aim of banning prostitution in Stuttgart's Leonhardsviertel. Questo contesto evidenzia la complessità e le implicazioni sociali del dibattito sulla prostituzione e sulla sua regolamentazione.