Scandalo in casa di cura: video erotico girato con gli ospiti!
Nella casa di cura di Bad Neustadt un'infermiera di 39 anni è stata accusata di aver registrato un video erotico con un residente.

Scandalo in casa di cura: video erotico girato con gli ospiti!
A Bad Neustadt, nella Bassa Franconia, uno scandaloso incidente avvenuto in una casa di cura fa scalpore: un'infermiera di 39 anni è accusata di aver registrato un video erotico durante l'orario di lavoro. Il filmato mostra un residente con problemi cognitivi che apparentemente non sapeva di essere filmato. Questa informazione è stata fornita da Notizie di Stoccarda pubblicato.
Secondo quanto riferito, le registrazioni sono state trasmesse in diretta su Internet. Queste gravi accuse hanno portato il pubblico ministero di Schweinfurt a richiedere un'ordinanza penale. Lo ha emesso il tribunale distrettuale di Bad Neustadt che prevede una multa di 50 tariffe giornaliere da 50 euro ciascuna. Il delitto sarebbe avvenuto tra dicembre 2022 e marzo 2024. L'accusa è che è stata violata la sfera più personale della vita scattando foto, quindi l'imputato ha due settimane per presentare un'opposizione. Un'eventuale obiezione potrebbe portare ad un'udienza principale pubblica. Ulteriori dettagli sono stati forniti anche da Giornale dell'Algovia integrato.
Indagini precedenti e quadro normativo
L'infermiera era precedentemente impiegata presso un'altra struttura nella zona di Bad Kissingen, dove anche contro di lei erano state avviate indagini per atti simili. Tuttavia, il procedimento è stato interrotto perché non è stato trovato alcun filmato. Questo caso solleva seri interrogativi sulla protezione dei dati nel settore sanitario. Le strutture di assistenza devono gestire i dati dei loro residenti in modo particolarmente sensibile, poiché tutte le informazioni personali sono protette legalmente.
Secondo il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR), entrato in vigore il 28 maggio 2018, la protezione dei dati personali è essenziale. I requisiti per il trattamento, l'utilizzo e la conservazione di tali dati devono rispettare determinati principi al fine di garantire i diritti degli interessati. Questo quadro giuridico si applica anche alle strutture di assistenza ospedaliera e ambulatoriale che collaborano con numerose parti interessate come parenti, fornitori di servizi e medici. Il GDPR mira a consentire la libera circolazione dei dati all’interno dell’UE e allo stesso tempo a garantire l’autodeterminazione informativa delle persone interessate PPM in linea è spiegato.
In casi come questo diventa chiaro che le violazioni della protezione dei dati possono avere conseguenze penali significative. Il dovere di riservatezza si applica a tutti coloro che lavorano nel settore infermieristico e medico. Le istituzioni dovrebbero attuare misure chiare di protezione dei dati e formare i propri dipendenti di conseguenza.
Il caso continua ad essere attentamente monitorato poiché le istituzioni interessate e la stampa pubblica vigilano sul rispetto dei diritti personali e sul trattamento responsabile dei dati sensibili.