Il leader dei giovani verdi suscita entusiasmo e critiche con il maglione ACAB
Al centro dell'attenzione è la controversia su Jette Nietzard, leader della Gioventù Verde, il cui contributo alla polizia e alla disuguaglianza sociale sta suscitando scalpore nei media.

Il leader dei giovani verdi suscita entusiasmo e critiche con il maglione ACAB
I giovani verdi sono stati criticati dopo un post su Instagram del loro leader Jette Nietzard. Nel suo post ha presentato una felpa con la scritta “ACAB” (All Cops Are Bastards) e un berretto con la scritta “Eat the rich”, che denuncia la disuguaglianza sociale. Ciò provoca reazioni controverse e solleva interrogativi sulla posizione dei Giovani Verdi nei confronti della polizia. Il vicepresidente del Bundestag, Andrea Lindholz, ha parlato tramite
Nel suo post Nietzard ha posto la domanda provocatoria: "Cosa secondo Julia Klöckner è peggio: maglione ACAB – mangia il berretto da ricco?", che può essere interpretata come un riferimento a un incidente al Bundestag in cui un deputato di sinistra ha causato una tempesta di merda a causa del suo berretto. L'incidente non ha innescato solo i Giovani Verdi, ma anche il dibattito politico su come comportarsi con la polizia e il suo contesto sociale. Jochen Kopelke, presidente federale del sindacato di polizia, ha descritto l'affissione come “piuttosto patetico” e ha accusato la Gioventù Verde di cercare di attirare l'attenzione con “l'odio adolescenziale nei confronti della polizia”.
Critiche e sostegno nel partito
Marcel Emmerich, portavoce per la politica interna del gruppo parlamentare dei Verdi, ha subito preso le distanze dalle dichiarazioni di Nietzard e ha sottolineato il rispetto che la polizia merita nella società. Anche Konstantin von Notz, vice capogruppo, ha commentato lo slogan, definendolo “inaccettabile e offensivo”. Nonostante le critiche all’interno del partito, l’hashtag #jette rimane un argomento virale su X e mostra quanto le opinioni siano polarizzate su questi argomenti.
Inoltre il deputato dell'AfD Kay Gottschalk ha chiesto se l'incidente potrebbe colpire anche l'Ufficio federale per la protezione della Costituzione, ampliando così notevolmente la portata del dibattito. Il fatto che l’immagine continui a essere condivisa sui social media, nonostante la visibilità 24 ore su 24 delle storie di Instagram, dimostra la continua sensibilità della questione.
Contesto sociale e critica alla polizia
Una più ampia consapevolezza sociale dei problemi all’interno delle forze di polizia, in particolare in relazione alla violenza razzista e al razzismo strutturale, ha acquisito importanza attraverso movimenti internazionali come Black Lives Matter. Negli ultimi anni è aumentata la discussione sulla violenza della polizia e le richieste di riforme e forse anche dell’abolizione delle istituzioni repressive. Casi storici di violenza da parte della polizia, come la morte di Eric Garner e George Floyd, hanno scatenato numerose proteste in tutto il mondo e stimolato la percezione pubblica delle critiche della polizia.
La richiesta di una riallocazione delle risorse verso le aree sociali che affrontano le cause della criminalità è una parte centrale di questo dibattito. Mentre alcuni, come Nietzard, fanno dichiarazioni provocatorie, ce ne sono altri che lottano per un approccio differenziato e rispettoso nei confronti della polizia. Questo atteggiamento diviso all'interno della società porta ad un intenso dibattito sui necessari rapporti con le autorità di sicurezza e sul loro ruolo nel mondo di oggi.