Costruire tassi di interesse stabili: come garantire le migliori condizioni per il 2025!
Rainer Eichwede di Schwäbisch Hall analizza la situazione stabile dei tassi d'interesse edilizi nel 2025 e fornisce consigli sul finanziamento immobiliare.

Costruire tassi di interesse stabili: come garantire le migliori condizioni per il 2025!
L’aumento dei tassi d’interesse in Germania svolge attualmente un ruolo cruciale per gli acquirenti e gli investitori sul mercato immobiliare. Rainer Eichwede della società edilizia di Schwäbisch Hall analizza la situazione e constata che i tassi di interesse si trovano a un livello stabile intorno al 3,5% per un tasso di interesse fisso di dieci anni. Tuttavia, per quanto riguarda il contesto politico, soprattutto a causa dei conflitti in Medio Oriente, permangono incertezze che potrebbero influenzare i mercati. Un possibile aumento del prezzo del petrolio potrebbe favorire l'inflazione anche in Germania, ma i mercati non si aspettano ulteriori interruzioni dell'approvvigionamento petrolifero.
I mercati dei tassi di interesse non indicano cambiamenti significativi nelle prossime settimane. Si consiglia pertanto agli acquirenti di considerare un tasso di interesse fisso di almeno 15-20 anni per garantire condizioni favorevoli a lungo termine. Dopo dieci anni c'è anche la possibilità di ristrutturare il debito, che può essere un'opzione interessante per molti mutuatari. Un errore comune è speculare sul calo dei tassi di interesse invece di agire. Eichwede consiglia quindi di pianificare realisticamente aspetti importanti come il capitale proprio, i costi aggiuntivi e un buffer finanziario. Una consulenza tempestiva e ben fondata può essere di fondamentale aiuto per evitare decisioni sbagliate.
Previsioni per i prossimi anni
I tassi di interesse edilizi in Germania sono cambiati dal 2022 e hanno mostrato una tendenza al rialzo. I tassi d'interesse per i mutui edilizi decennali si collocano attualmente tra il 3,0% e il 3,5% e le prospettive fino al 2025 sono stimate moderate. La previsione prevede tassi di interesse compresi tra il 3,0% e il 3,7%. Un fattore determinante sono le misure adottate dalla Banca Centrale Europea (BCE), che ha alzato i tassi di riferimento. Per il 2025 si prevede una stabilizzazione o solo piccoli aggiustamenti. Inoltre, l'andamento dell'inflazione gioca un ruolo importante: un tasso di inflazione stabile o in calo potrebbe portare a tassi di interesse edilizi costanti o addirittura in calo.
La situazione economica è un altro fattore cruciale. Una crescita economica robusta potrebbe far aumentare i tassi di interesse, mentre un’economia più debole potrebbe spingerli verso il basso. È quindi necessaria una visione differenziata dello sviluppo del mercato. La domanda rimane elevata, soprattutto nelle aree metropolitane, mentre le regioni rurali offrono potenzialmente prezzi più interessanti. Per quanto riguarda i prezzi d’acquisto si prevede stabilità, con lievi aumenti di prezzo nelle località ambite dopo una correzione nel 2023/24.
Mercato immobiliare e investimenti sostenibili
L’importanza della sostenibilità e dell’efficienza energetica nel mercato immobiliare sta crescendo. Gli investimenti in immobili ad alta efficienza energetica rimangono interessanti e rappresentano una tendenza promettente per il futuro. Ci sono alcune raccomandazioni per costruttori e acquirenti di immobili: per garantire la sicurezza della pianificazione sono consigliabili tassi di interesse fissi più lunghi da 15 a 20 anni e anche il capitale proprio dovrebbe essere aumentato per ottenere condizioni di prestito migliori. La consulenza di esperti e il monitoraggio costante degli sviluppi del mercato sono essenziali.
In sintesi, si può osservare che la consulenza professionale continua a svolgere un ruolo essenziale nella pianificazione e realizzazione di progetti immobiliari. Gli sviluppi attuali offrono sia sfide che opportunità nel settore del finanziamento della costruzione. Per ulteriori dettagli sugli attuali tassi di interesse edilizi e sulle loro influenze, date un'occhiata alle analisi approfondite di Morgenpost e Baufi-Berater.