La giovinezza riscaldata di Kobe Bryant: lezioni più basse di merion!
Scopri la complessa relazione tra Kobe Bryant con i suoi giocatori delle scuole superiori e lo sviluppo della sua mentalità MAMBA.

La giovinezza riscaldata di Kobe Bryant: lezioni più basse di merion!
Kobe Bryant, un nome iconico nel mondo del basket e oltre, ha avuto una relazione complessa con i suoi compagni di squadra alla Lower Merion High School in gioventù. Nel libro di Roland Lazenby "Showboat: The Life of Kobe Bryant" è descritto in modo impressionante come questa dinamica sia stata modellata da tensioni. Dal 1992 al 1996 Bryant ha brillato in campo e ha segnato una media di 31,1 punti, 10,4 rimbalzi, 5,2 assist, 3,8 blocchi e 2,3 rubate per partita. I suoi risultati eccezionali gli hanno portato il premio come giocatore dell'anno della Pennsylvania e un posto nella quarta squadra della sfilata All-Americans. La richiesta di completa devozione di te stesso e degli altri è stata la base per la sua successiva "mentalità MAMBA".
Un evento formativo durante i suoi giorni di scuola è stato un incidente quando una sessione di allenamento è stata annullata a causa di inondazioni. Bryant era arrabbiato per questo ed espresse la sua frustrazione ad alta voce. Un altro incidente è considerato un punto di svolta: dopo la sua prima perdita in una piena tre persone contro il duello di tre giorni, si è comportato in modo aggressivo nei confronti di un compagno di squadra, Rob Schwartz. L'altezza di 1,70 m aveva deciso invece di dare a Bryant la palla, cercando di fare ciò che ha portato alla sconfitta. Bryant, arrabbiato con la decisione, perseguitò Schwartz per oltre un'ora e si preoccupa che avvolgeva l'intera area di ginnastica. Schwartz si sentì minacciato e alla fine cercò protezione nella stazione infermieristica mentre gli allenatori rimasero in silenzio.
sensore della competizione e delle dinamiche di squadra
Questi incidenti rivelano lo spirito competitivo non restrittivo di Bryant, che era già evidente nella sua giovinezza e ha continuato per tutta la sua carriera nella NBA dal 1996 al 2016. Assistant Trainer Treatman ha riflettuto sul caldo di Bryant e sui loro effetti sulla squadra. Queste esperienze hanno modellato la carriera di Bryant e hanno segnato l'inizio del suo viaggio verso una delle più grandi leggende del basket.
Kobe Bryant è nato il 23 agosto 1978 ed è cresciuto in un ambiente in cui il basket ha giocato un ruolo centrale. Suo padre, Joe Bryant, ex giocatore della NBA, lo presentò a sfoggiare presto. La famiglia si trasferì in Italia all'età di sei anni, dove Bryant fu isolato a causa della sua mossa e usava il basket come importante strategia di coping.
Le esperienze infantili che ha suonato durante suo padre ha sviluppato il suo stile di basket e le sue abilità in modo decisivo. Questo primo addestramento ha portato Bryant ad essere arruolato direttamente nella NBA nel 1996. Noto per la sua moralità del lavoro di ferro, è stato spesso il primo ad addestrare e l'ultimo che è tornato. La sua instancabile devozione e la sua irremovibile volontà di migliorare costantemente hanno portato alla creazione del termine "mentalità MAMBA". Questa filosofia va oltre il basket e incoraggia il duro lavoro e il miglioramento continuo in altre aree della vita.
Bryant non è solo ricordato come doppio campione NBA e 18 volte All-Star, ma anche per la sua capacità di ottenere un grande successo nonostante le relazioni controverse, come quelle con Shaquille O’Neal. Anche se i due giocatori avevano spesso opinioni diverse, si sono aiutati a vincere tre campionati: un'altra testimonianza della complessità di Bryant come atleta e come persona.