Assassino di Elgin: 24 anni di prigione per il brutale attacco a Kiesha!
Owen Grant, 43 anni, è stato incarcerato per 24 anni per il brutale omicidio di Lucretia Donaghy a Elgin.

Assassino di Elgin: 24 anni di prigione per il brutale attacco a Kiesha!
Owen Grant, un uomo di 43 anni, è stato condannato a un minimo di 24 anni di prigione dopo essere stato dichiarato colpevole dell'omicidio di Lucretia Donaghy, conosciuta anche come Kiesha, di 32 anni. L'incidente devastante è avvenuto a Elgin, Moray, nel novembre 2023 e il giudice, Lord Scott, ha descritto l'atto come "straordinariamente brutale" e "selvaggio". Secondo Sky News, Grant ha colpito ripetutamente la madre di due figlie con una mazza o un oggetto simile, provocandola la morte per ferite alla testa contundenti. Lo strumento del delitto in sé non è mai stato trovato, anche se si sospetta che Grant lo abbia smaltito con cura.
Le circostanze dell'omicidio appaiono ancora più tragiche nel contesto seguente. Prima della morte di Donaghy, si diceva che Grant fosse in debito con lei per la droga e apparentemente fosse alle prese con problemi finanziari, che potrebbero essere un possibile motivo del crimine. Dopo l'aggressione mortale, Grant iniziò immediatamente una “follia di spese” per soddisfare i propri bisogni e quelli della sua dipendenza dalla droga. Pochi giorni dopo il crimine ha speso centinaia di sterline in cocaina, nonostante avesse solo 12,36 sterline sul suo conto al momento della morte di Donaghy.
Invasione della privacy
Un altro aspetto spaventoso del passato di Grant viene illuminato dalla testimonianza di un testimone che attesta di avere un legame più stretto con Donaghy. Secondo STV News, Grant aveva precedentemente tatuato Donaghy. Il testimone, che viveva con Grant in un appartamento di tre stanze al momento del delitto, ha riferito che dopo la morte di Donaghy, Grant aveva menzionato in modo confuso che una donna era morta, e in seguito aveva chiarito che si trattava della signora che aveva recentemente tatuato nella loro casa.
L'indagine è stata descritta come "complessa" e il sovrintendente Lorna Ferguson ha sottolineato che Grant deve ora affrontare le conseguenze delle sue azioni. Durante il processo, che si svolse presso l'Alta Corte di Edimburgo, Grant non ammise la sua colpevolezza nonostante le prove schiaccianti.
Riferimenti e statistiche
L’importanza dei dati statistici per risolvere e prevenire la criminalità non può essere sopravvalutata. Secondo BKA, raccogliendo e analizzando i dati sulla criminalità, l'Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNODC) aiuta a comprendere meglio tali crimini e a combattere la criminalità a livello internazionale.
Tali statistiche svolgono un ruolo chiave nel fornire informazioni rilevanti per le politiche e la loro analisi supporta lo sviluppo di misure per combattere la criminalità e migliorare i sistemi giudiziari in tutto il mondo. Per i paesi senza precedenti indagini in campo oscuro, sono particolarmente utili manuali e rapporti dettagliati come quelli forniti dall'UNODC.
La tragedia di Lucretia Donaghy e le circostanze della sua morte violenta sollevano interrogativi scioccanti non solo sugli illeciti individuali, ma anche sulle più ampie sfide sociali poste dalla criminalità e dall’abuso di droga.