SCANDALO: L'aggressore con coltello resta libero – la malattia mentale come scusa!
A Hochdorf un afghano ha accoltellato un jogger. La corte ha ordinato l'internamento psichiatrico, nessuna colpevolezza trovata.

SCANDALO: L'aggressore con coltello resta libero – la malattia mentale come scusa!
Oggi il sistema giudiziario tedesco viene nuovamente messo alla prova, poiché un caso particolarmente scandaloso sta suscitando scalpore! Un uomo afghano di 25 anni che ha brutalmente pugnalato a morte un jogger di 56 anni se la cava con una sentenza scioccante: non verrà mandato in prigione! Invece lo ha fatto il tribunale regionale di Stoccarda Ordinato di essere ricoverato in un ospedale psichiatrico. Sì, hai sentito bene, niente prigione, niente punizione: solo un posto per malati di mente!
Sebbene il giudice fosse convinto che l'uomo fosse colpevole, ha fatto l'INCREDIBILE e SCIOCCANTE constatazione che l'imputato era incompetente. Perché vengono prese decisioni così disastrose? L'episodio che ha acceso le emozioni è avvenuto lo scorso novembre a Hochdorf, a due passi da Stoccarda, e proprio la questione del movente dell'aggressore, che resta ovviamente controverso, potrebbe suscitare ulteriore scalpore.
Un caso pieno di dubbi
Come può rimanere impunito un uomo che è chiaramente arrabbiato con il mondo e che ha persino litigato per un cacciavite? Gli investigatori affermano che la frustrazione potrebbe essere stata la ragione dell'atto brutale che ha posto fine alla vita di un jogger di buon cuore. La discussione sulla malattia mentale viene usata come scusa, innesca un nuovo dibattito sulla sicurezza dei cittadini e sulla capacità di agire delle autorità.
Ma non è solo questo caso a mandare in subbuglio il Paese! Episodi simili, come l'aggressione con coltello da parte di uno straniero costretto a lasciare il Paese ad Aschaffenburg, mostrano un quadro preoccupante. L’unità giudiziaria e politica ritiene necessaria la prevenzione di tali atti! Il cancelliere Olaf Scholz ha descritto l’atto come un “atto di terrorismo”, mentre il leader della CDU Friedrich Merz ha risposto a questa situazione devastante con un piano in cinque punti per rafforzare la migrazione.
Cifre drammatiche sulla violenza con i coltelli
Ma nonostante i rapporti allarmanti, si scopre che le statistiche sono INGANNEVOLI. Le statistiche criminali della polizia registrano solo i sospettati, ma non esattamente le condanne. per questo non esistono quasi dati attendibili sugli attacchi con coltello! Inoltre, diversi studi dimostrano che il collegamento tra i crimini con coltello e i migranti non è così chiaro come molti credono.
Nei media si dice ripetutamente che la denuncia dei crimini che coinvolgono rifugiati e migranti sta diventando sempre più intensa. Ma gli scienziati sottolineano che cittadinanza e criminalità sono spesso mescolate insieme, portando a un’immagine distorta della realtà! La fissazione sulla nazionalità è spesso associata a paure e pregiudizi.
Nel mezzo di questa situazione caotica, la domanda rimane: di quanti di questi giudizi intollerabili abbiamo bisogno prima che la società si ribelli? Perché i diritti delle vittime vengono ignorati in modo così palese in un paese come la Germania, dove la magistratura dovrebbe garantire la sicurezza? Queste e molte altre domande ribollono nell'opinione pubblica tedesca e giustamente esigono risposte!