Critica allo stallo: il BVerwG chiede una rapida regolamentazione dei finanziamenti energetici dell'UE!

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Il presidente del Tribunale amministrativo federale Korbmacher chiede una rapida attuazione del regolamento d'emergenza dell'UE per accelerare le energie rinnovabili.

Bundesverwaltungsgerichtspräsident Korbmacher fordert schnelle Umsetzung der EU-Notfallverordnung zur Beschleunigung erneuerbarer Energien.
Il presidente del Tribunale amministrativo federale Korbmacher chiede una rapida attuazione del regolamento d'emergenza dell'UE per accelerare le energie rinnovabili.

Critica allo stallo: il BVerwG chiede una rapida regolamentazione dei finanziamenti energetici dell'UE!

Il 28 giugno 2025 il presidente del Tribunale amministrativo federale Andreas Korbmacher ha chiesto un rapido seguito al regolamento d’emergenza dell’UE. Questo regolamento, che scade il 30 giugno, ha notevolmente accelerato il processo di approvazione per le energie rinnovabili, consentendo approvazioni tempestive per i progetti rilevanti. Il Presidente auspica che il Bundestag adotti immediatamente le necessarie norme di follow-up per garantire una transizione senza intoppi. Tuttavia, dato il fallimento della coalizione del semaforo, ciò potrebbe diventare una sfida.

L’attuale regolamento di emergenza dell’UE, emanato il 22 dicembre 2022, serve ad accelerare i processi di approvazione per la generazione di energia rinnovabile. Secondo il regolamento, tutte le autorizzazioni necessarie per la costruzione, l'esercizio e la connessione alla rete di impianti, come ad esempio gli impianti solari, saranno approvate entro scadenze specificate durante il periodo di validità. Ciò vale anche per progetti più piccoli che sono già in corso in condizioni più facili.

Conseguenze di una connessione mancante

Korbmacher avverte che senza il regolamento successivo potrebbero verificarsi due diversi processi di approvazione: i progetti presentati entro il 30 giugno 2025 beneficiano del regolamento attuale, mentre le nuove domande dopo tale data sono soggette a condizioni diverse. Questa preoccupazione riguarda le scadenze stabilite dalla legge, secondo le quali gli impianti solari possono essere approvati entro tre mesi se le domande non sono progettate principalmente per l'energia solare.

Il regolamento prevede inoltre che per i progetti solari più piccoli con una capacità massima di 50 kW, l'approvazione si considera concessa se non viene ricevuta alcuna risposta entro un mese. Tali regolamenti pongono una chiara attenzione allo sviluppo di nuove fonti di energia rinnovabile e sottolineano l’interesse pubblico nella pianificazione e nel funzionamento di questi sistemi.

Inoltre, il regolamento prevede che le valutazioni di impatto ambientale possano essere sospese a determinate condizioni al fine di accelerare ulteriormente le procedure. La Commissione riesaminerà il regolamento entro il 31 dicembre 2023 e ha la possibilità di proporre una proroga del suo periodo di applicazione.

La situazione attuale, che Korbmacher definisce “non una buona situazione”, illustra l’urgenza con cui è necessaria una regolamentazione dei collegamenti. La finestra di opportunità si sta chiudendo e la necessità di una regolamentazione chiara e rapida è immensa. Altrimenti i progetti per la promozione delle energie rinnovabili potrebbero fallire a causa di ostacoli burocratici e mettere a repentaglio gli ambiziosi obiettivi climatici della Germania.

Il regolamento stesso resta in vigore fino a nuovo avviso e l’impatto di un’eventuale mancanza di un regolamento di connessione potrebbe essere di vasta portata, sia per la transizione energetica che per la sicurezza giuridica degli attori in questo mercato. Pertanto, la responsabilità politica qui potrebbe essere cruciale per il futuro successo delle energie rinnovabili in Germania.

Per informazioni dettagliate sul regolamento originale, visitare il sito EUR-Lex così come l'attuale rapporto su Tixio.