Stereolab ispira Schorndorf: una serata piena di musica e nostalgia!

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Stereolab ha entusiasmato un pubblico entusiasta a Schorndorf il 22 giugno 2025 con un nuovo album e un suono classico.

Stereolab begeisterte am 22. Juni 2025 in Schorndorf mit neuem Album und klassischem Sound vor begeistertem Publikum.
Stereolab ha entusiasmato un pubblico entusiasta a Schorndorf il 22 giugno 2025 con un nuovo album e un suono classico.

Stereolab ispira Schorndorf: una serata piena di musica e nostalgia!

Nella fabbrica quasi esaurita di Schorndorf il 21 giugno 2025 oltre 450 fan hanno vissuto una serata indimenticabile con la band britannica Stereolab. L'evento ha attirato soprattutto un pubblico con un'età media di oltre 50 anni. Questo spettacolo speciale non ha celebrato solo il ritorno della band dopo una pausa di 16 anni con un nuovo album, ma anche il loro 35° anniversario, sottolineando l'importanza della serata. Conosciuti per il loro suono unico, gli Stereolab si sono formati a Londra nel 1992 e sono composti dalla carismatica cantante Laetitia Sadier e dal chitarrista Tim Gane, che svolgono un ruolo cruciale all'interno della band.

La serata è iniziata con il support act Astrobal, il progetto del musicista Emmanuel Mario. Ha servito come gentile introduzione al concerto e ha fornito un collegamento con la band principale, avendo precedentemente lavorato con Laetitia Sadier. Astrobal ha preparato il pubblico per Stereolab, che è salito sul palco intorno alle 21:30. e ormai la sala era piena al massimo. L'attesa era chiaramente evidente.

Suono unico e nuova musica

Gli Stereolab hanno impressionato il pubblico con un mix di indie rock, krautrock e pop dell'era spaziale. Ciò si è riflesso anche nel loro nuovo album “Instant Holograms On Metal Film”, che è stato presentato prevalentemente dal vivo. Questo album è stato descritto dalla critica come una versione matura delle diverse fasi della band e combina elementi prog e art rock con melodie pop orecchiabili. La performance dal vivo ha offerto un'interpretazione semplice degli arrangiamenti dell'album ed è stata caratterizzata dall'energia trainante del basso elettrico, mentre gli strumenti a tastiera sono rimasti in sottofondo.

Laetitia Sadier, la figura centrale della band, ha impressionato con il suo canto e con il suo modo di suonare la chitarra elettrica, il sintetizzatore, il trombone e il jingle ring. Il suo canto era spesso caratterizzato da elementi armonici cruciali per il tipico suono degli Stereolab. Tim Gane, invece, suonava la chitarra ritmica ed è rimasto in sottofondo, il che ha sottolineato l'equilibrio dinamico all'interno della band. Il batterista Andrew Ramsay, il tastierista Joseph Watson e il bassista Xavier Munoz Guimera sono rimasti per lo più in ruoli ombra, mantenendo l'attenzione del pubblico focalizzata su Sadier.

Feedback e umore del pubblico

Il pubblico è rimasto costantemente entusiasta della performance, che ha impressionato per la complessità delle canzoni e la necessità di un ascolto concentrato. La combinazione di suono creativo e arrangiamenti ponderati si è rivelata attraente. Dopo il concerto, l'entusiasmo generale del pubblico era inconfondibile. I fan sembrano affamati del ritorno della band e non vedono l'ora di vederne di più.

Nel complesso, la serata è stata un completo successo per gli Stereolab, che non solo hanno messo in mostra le proprie radici musicali ma sono stati anche in grado di attrarre una nuova generazione di ascoltatori. Il ritorno sulla scena musicale non è solo un ritorno personale, ma anche un momento importante per i fan, che possono sperare in un futuro entusiasmante con i concerti e il nuovo album.