Heilbronn sotto l'incantesimo della truffa: raid contro la mafia delle patenti!
A Heilbronn 12 persone sono state arrestate per manipolazione organizzata dei test della patente di guida. Raid il 25 giugno 2025.

Heilbronn sotto l'incantesimo della truffa: raid contro la mafia delle patenti!
A Heilbronn è stato effettuato uno sciopero su larga scala contro la frode organizzata delle patenti di guida. Una banda criminale operante a livello nazionale e internazionale sarebbe responsabile di numerosi test di patente di guida manipolati. L’indagine, condotta dalla polizia e dalla procura dal gennaio 2025, ha scoperto un sistema in cui venivano organizzati gli esami per delega. Questi cosiddetti “esaminati sostitutivi” si presentavano a pagamento e superavano l'esame teorico per i candidati alla patente di guida, spesso senza la necessaria conoscenza del codice della strada o della lingua tedesca. I primi proxy test documentati hanno avuto luogo nel dicembre 2022 e sono stati eseguiti principalmente nel Baden-Württemberg e in parte in Baviera.
Mercoledì mattina, 25 giugno 2025, ha avuto luogo un raid su larga scala che ha coinvolto oltre 130 forze di polizia. Al centro dell'indagine c'era il proprietario di una scuola guida di Heilbronn, 52 anni, che, secondo l'indagine, è coinvolto nel sistema fraudolento dal 2022. Lui e i suoi figli avrebbero beneficiato in modo significativo del reddito, che ammontava fino a 5.000 euro per candidato. È risultato anche evidente che i “candidati sostitutivi” viaggiavano talvolta per centinaia di chilometri da altri Länder e presentavano addirittura documenti d'identità reali dei candidati selezionati.
L'indagine nel dettaglio
Nell'ambito dell'operazione sono stati perquisiti complessivamente 29 edifici in cinque Länder federali. I servizi di emergenza hanno sequestrato una notevole quantità di contanti, auto di lusso e pistole a salve. Tra gli elementi sequestrati anche monete d'oro. L'entità della frode è diventata chiara con l'arresto di dodici persone, tra cui il principale sospettato e un bulgaro di 38 anni che ha indirizzato i connazionali all'autoscuola. Il bulgaro avrebbe addirittura effettuato registrazioni fittizie, che la procura bulgara ha incluso nell'inchiesta.
I falsi candidati hanno adattato il loro aspetto a quello dei candidati originali e hanno sostenuto l'esame teorico con documenti falsi. Queste macchinazioni divennero note non solo in Germania, ma anche a livello internazionale, il che illustra la dimensione dei casi di frode. Oltre al perseguimento penale, le autorità competenti in materia di patenti di guida devono esaminare tutte le patenti di guida ottenute tramite test manipolati e, se necessario, revocarle.
Il capo della polizia di Heilbronn e il pubblico ministero hanno elogiato l'indagine durata mesi che ha portato a questo significativo successo. L’operazione ha lanciato un messaggio forte contro le frodi organizzate nel settore dei controlli della patente di guida e ha chiarito che lo Stato di diritto combatterà tali attività criminali con la massima severità.
ROS E Eco 24 riferiscono che il numero di casi non segnalati di tale attività fraudolenta è probabilmente significativamente più elevato di quanto precedentemente noto. Tuttavia, le misure adottate dalle autorità dimostrano che per combattere efficacemente le frodi sono necessarie indagini approfondite e la collaborazione di diverse autorità.