Gioco di potere e passione: gli scacchi musicali conquistano Stetten!
Scopri Leinfelden-Echterdingen: approfondimenti sul musical degli scacchi e sull'affascinante personaggio Anatoly il 9 giugno 2025.

Gioco di potere e passione: gli scacchi musicali conquistano Stetten!
Stoccarda, 9 giugno 2025 - Il musical “Scacchi”, il gioco sul potere e sul denaro, fa scalpore a Stetten auf den Fildern. La produzione promette un mix accattivante di azione avvincente e musica impressionante. L'attenzione è focalizzata sul personaggio di Anatoly Sergievskij, un grande maestro di scacchi russo che è insoddisfatto delle condizioni politiche nella sua terra natale e lotta per l'amore e la libertà in Occidente. La storia di Anatoly riflette le complesse tensioni politiche della Guerra Fredda e spinge gli spettatori a riflettere su lealtà e identità. GEA riferisce che...
In “Scacchi” si sviluppa un'appassionata storia d'amore tra Anatoly e Firenze, che intensifica i conflitti personali sullo sfondo dei conflitti geopolitici. Anatoly, noto anche come Tolya, è un personaggio principale che lega il suo destino non solo agli scacchi, ma anche alla ricerca della libertà personale. La sua vita è segnata dai ricordi traumatici del passato sovietico e della rivolta ungherese, che colpì suo padre quando era professore di matematica all'Università di Leningrado. Questi aspetti profondi sono particolarmente evidenti nei dialoghi tra Anatoly e Florence, quando discute della sua colpa per le azioni del suo paese nei confronti dell'Ungheria. Ulteriori informazioni su Anatoly possono essere trovate su Chess the Musical.
La produzione a Stetten
L'esecuzione in Stetten auf den Filder fa rivivere le tensioni emotive del musical. Con una scenografia impressionante e attori di talento, la complessa interazione tra potere, denaro e decisioni personali dei personaggi è messa in scena in modo impressionante. La sfida di descrivere i profondi conflitti tra Oriente e Occidente facendo luce sul lato umano dei protagonisti rappresenta una sfida centrale per il regista.
Il sottofondo musicale, proveniente dai noti compositori Benny Andersson e Björn Ulvaeus, contribuisce in modo significativo all'atmosfera della produzione. Attrazione e malinconia, speranza e disperazione: tutte queste emozioni sono esaltate dalle melodie inquietanti del musical, creando una connessione unica tra i personaggi e il pubblico.
Uno sguardo ad Anatoly
Anatoly, il cui patronimico varia a seconda della versione del musical - da Valeriovich nella tournée americana a Evgenevich nella versione russa - mostra la varietà di interpretazioni che il musical può assumere. Lo sguardo all'infanzia di Anatoly, quando aveva 12 anni quando i russi invasero l'Ungheria, offre agli spettatori una comprensione più profonda dei conflitti interni che guidano le sue decisioni. “Chess” non offre solo intrattenimento, ma anche una riflessione sugli effetti del vivere in tempi politicamente carichi.
L'intera produzione, presentata in Stetten auf den Filder, è portata avanti da un forte ensemble. È un invito al pubblico a confrontarsi con domande che sono ancora attuali oggi: domande sull'identità, sulla casa e sul potere dell'amore nel mezzo del conflitto. Le rappresentazioni dei personaggi e la musica ti invitano a mettere in discussione le tue convinzioni e sentimenti e ad avere un dialogo sulla complessa relazione tra le persone e la società. Ulteriori dettagli possono essere trovati su GEA.