SCANDALO in Porsche: 3.900 posti di lavoro a rischio – Blume avverte del CHAO!
Porsche a Zuffenhausen sta pianificando massicci tagli di posti di lavoro e cambiamenti strutturali per garantire la competitività fino al 2029.

SCANDALO in Porsche: 3.900 posti di lavoro a rischio – Blume avverte del CHAO!
Il mondo automobilistico è capovolto e per una ragione che dovrebbe scioccare i cuori dei fan Porsche! L'amministratore delegato di Porsche, Oliver Blume, ha inviato un messaggio gelido alla forza lavoro del marchio di culto, confrontando la forza lavoro con sfide inimmaginabili: l'attuale modello di business di Porsche non funziona più! Mercurio riferisce che i governanti automobilistici di Stoccarda devono pianificare un nuovo pacchetto strutturale per mantenere in concorrenza il marchio un tempo esaltato.
Ma non è tutto! Nel febbraio 2025 è stato annunciato che si sarebbero dovuti tagliare 1.900 posti di lavoro. E questo è solo l'inizio! Si prevede che entro il 2029 verranno tagliati ben 3.900 posti di lavoro. Il cupo presentimento che la forza lavoro non dovrà temere licenziamenti fino al 2030 può essere confortante, ma i tagli di posti di lavoro vengono effettuati su base volontaria, il che probabilmente non fa altro che alimentare ulteriormente le paure dei dipendenti!
Una lettera piena di preoccupazioni
In una lettera commovente, Blume si è rivolto direttamente ai dipendenti e ha descritto la situazione come seria! I prossimi colloqui con il comitato aziendale su ulteriori risparmi potrebbero essere il passo decisivo verso un futuro cupo. La paura costringe i dipendenti a rifugiarsi nelle loro caselle di posta elettronica, dove si accumulano le preoccupazioni per la situazione aziendale. La notizia dei tagli imminenti è arrivata appena tre settimane prima delle ferie aziendali, come se volessero rovinare l'estate ai dipendenti!
Ma le notizie disastrose non finiscono qui! Porsche deve ora affrontare enormi sfide nei mercati emergenti di Cina e Stati Uniti. Il mercato dei veicoli di lusso in Cina ha subito un drammatico declino e le auto elettriche a prezzi accessibili hanno una presa salda su questo mercato. Un altro problema evidente sono le nuove tariffe e la debolezza del dollaro, che mettono a dura prova l’economia negli Stati Uniti. La domanda di mobilità elettrica cresce più lentamente di quanto sperato, costringendo Porsche a rivedere al ribasso le sue previsioni annuali per il 2025!
Una caduta nel pozzo senza fondo
I numeri parlano da soli! Nel primo trimestre del 2025 il risultato operativo è crollato di uno scioccante 40,6% a soli 0,76 miliardi di euro. Inoltre, il fatturato è sceso a 8,86 miliardi di euro. Porsche è nel mezzo della tempesta e le nuvole scure su Stoccarda non scompariranno finché le sfide non saranno superate. Tedeschi del sud ha illuminato in modo impressionante la tragedia di questa situazione.
I dettagli del pacchetto strutturale senza precedenti vengono elaborati a porte chiuse e i dipendenti devono temere che la futura sicurezza del loro posto di lavoro sia in pericolo. I giorni di gloria della Porsche saranno finalmente finiti? Una cosa è certa: gli abbaini di Stoccarda si trovano a una svolta decisiva e i prossimi passi potrebbero cambiare tutto!