Tusk sotto pressione: questione di fiducia dopo la sconfitta elettorale in Polonia!
Donald Tusk è sotto pressione dopo le elezioni presidenziali in Polonia. Sta ponendo la questione della fiducia mentre Nawrocki è al potere.

Tusk sotto pressione: questione di fiducia dopo la sconfitta elettorale in Polonia!
Il governo polacco si trova ad affrontare una situazione difficile dopo la sconfitta di Rafal Trzaskowski, il candidato presidenziale della coalizione di centrosinistra dell’opposizione guidata dal primo ministro Donald Tusk. Tusk intende chiedere al parlamento un voto di fiducia per proteggere la credibilità della sua coalizione. Ciò è tanto più importante dopo che il candidato indipendente Karol Nawrocki, sostenuto dal conservatore di destra PiS, ha vinto le elezioni con un margine ristretto. La vittoria di Nawrocki è stata dichiarata dal leader del PiS Jarosław Kaczyński come un "cartellino rosso" per l'attuale governo, sostenendo così le richieste di dimissioni di Tusk e dei suoi ministri.
Nel suo discorso televisivo del 2 giugno 2025, Tusk ha affermato di riconoscere la vittoria di Nawrocki e di congratularsi con i suoi elettori, ma allo stesso tempo ha ribadito la determinazione del suo governo a continuare il suo lavoro. L'obiettivo principale del governo è quello di promuovere l'inversione del danno allo Stato di diritto introdotto dal PiS tra il 2015 e il 2023. Tuttavia, Nawrocki avverte che Nawrocki, come il suo predecessore Andrzej Duda, potrebbe essere più propenso a porre ostacoli sul cammino del governo. La fiducia nella cooperazione futura è fragile perché senza una maggioranza del 60% in parlamento, il governo potrebbe avere difficoltà a superare le decisioni di veto del presidente Nawrocki. Notizie di Stoccarda riferiscono che Tusk ha anche preparato un piano di emergenza per un'eventuale difficile convivenza con il nuovo presidente.
Incertezza politica e sfide
Il panorama politico in Polonia potrebbe cambiare in modo significativo nelle prossime settimane poiché Tusk e la sua coalizione saranno sotto pressione per portare avanti le riforme richieste. Kaczyński, che promuove un approccio tecnico imparziale al governo, sottolinea che i ministeri dovrebbero essere guidati da specialisti per garantire una governance più stabile. Ha criticato i metodi elettorali del campo dell'opposizione definendoli diffamatori e accettabili in una democrazia. Euronews rileva che il governo di Tusk vuole mantenere la rotta nonostante le circostanze avverse, indipendentemente dal fatto che si realizzi o meno una cooperazione con Nawrocki.
Resta da vedere se la 36a sessione del Sejm, in cui si discuterà la questione della fiducia il 3 e 4 giugno 2025, chiarirà la situazione politica. Con l’incertezza nell’aria, potrebbero essere in gioco sia le riforme auspicate che i rapporti con attori chiave come l’UE. Il capo della Commissione europea Ursula von der Leyen ha sottolineato che la Polonia continuerà a sostenere l’Ucraina, il che sottolinea anche la dimensione di politica estera dell’elezione di Nawrocki.
In conclusione, i prossimi giorni saranno cruciali per la stabilità politica in Polonia poiché Tusk e la sua coalizione cercheranno di superare la sfida posta da Nawrocki e dal PiS. Le elezioni non hanno solo un impatto sulla politica nazionale, ma anche sulla reputazione internazionale della Polonia all'interno dell'UE e oltre.