Vermi sul Lago di Costanza: forma torri e fuggi usando le mosche come taxi!
Per la prima volta in natura, i nematodi formano torri per fuggire quando il cibo scarseggia. Scopri queste affascinanti osservazioni.

Vermi sul Lago di Costanza: forma torri e fuggi usando le mosche come taxi!
Nematodi, noti comeCaenorhabditis elegans, mostrano un comportamento affascinante che ha stupito gli scienziati. Quando manca il cibo, questi minuscoli vermi formano torri fino a 200 individui per spostarsi in nuovi habitat. Questa innovativa strategia di sopravvivenza è stata osservata per la prima volta nei frutteti sul Lago di Costanza, dove i vermi furono scoperti su mele e pere marce. In questa forma di locomozione, gli animali si riuniscono per agire insieme e si attaccano alle mosche, un processo chiamato foresia. Forte ZVW Tutte le fasce d'età dei nematodi, compresi i giovani e gli adulti, sono attivamente coinvolte nella costruzione di queste torri.
Un aspetto notevole di queste torri è che non esiste alcuna specializzazione all'interno della struttura. Ciò significa che nessun verme è favorito in base alla forza o all'abilità. Invece, tutti i nematodi agiscono come un’unità, il che aiuta il coordinamento e l’efficienza nella costruzione delle torri. Sebbene in natura possano esistere differenze genetiche che consentono compiti diversi all’interno della struttura della torre, l’osservazione attuale mostra che i vermi sono equivalenti e si muovono insieme.
Movimento e strategia coordinati
La ricerca ha dimostrato che queste torri di nematodi non sono semplicemente impilate in modo casuale. Si muovono a onde e rispondono al tocco, dando l'immagine di una struttura altamente coordinata. Le torri sono in grado di superare i vuoti d'aria e raggiungere nuove superfici. Ciò consente ai vermi di migliorare le loro condizioni di vita quando le influenze ambientali, come la mancanza di cibo o l'elevata densità di popolazione, sono sfavorevoli. Secondo un articolo su Scinexx Le larve dei vermi spesso rimangono nello stadio larvale permanente se le condizioni ambientali non sono ottimali.
Il fatto che i nematodi siano in grado di organizzarsi in tali gruppi potrebbe fornire importanti spunti per comprendere il comportamento di gruppo nel regno animale. Si prevede che il prossimo passo della ricerca esaminerà i cambiamenti genetici nelle popolazioni di vermi e la loro influenza sul comportamento della comunità. I risultati di questi studi potrebbero trovare in futuro applicazioni anche nella biologia e nelle scienze ambientali.
Queste straordinarie osservazioni non solo ampliano la nostra conoscenza sui nematodi, ma sollevano anche interrogativi sul comportamento sociale degli animali in generale. Data la loro abbondanza, i nematodi sono tra le creature più comuni sulla Terra e i loro comportamenti complessi potrebbero fornire informazioni più approfondite sull’evoluzione delle strutture sociali.