The Last of Us: lo scandaloso divario logico nel finale provoca eccitazione!
Nella seconda stagione di The Last of Us, Ellie prende una decisione emotiva che colpisce Owen e Mel, aprendo domande sulla terza stagione.

The Last of Us: lo scandaloso divario logico nel finale provoca eccitazione!
La seconda stagione di “The Last of Us” ha sorpreso gli spettatori non solo con scene avvincenti ma anche con una serie di sfide logiche. Una scena particolarmente controversa è emersa nel finale del settimo episodio. Ellie, interpretata da Bella Ramsey, intraprende una misteriosa ricerca di vendetta che avrà conseguenze significative. In questo episodio incontra Owen (Spencer Lord) e Mel (Ariela Barer) all'acquario, dove in uno scoppio emotivo spara a Owen e ferisce gravemente Mel. La situazione diventa ancora più tragica quando Mel è costretta a morire senza poter esaudire il suo ultimo desiderio: dare alla luce suo figlio. Questa svolta pone un pesante fardello emotivo su Ellie, sottolineando la complessità dello sviluppo del suo personaggio.
Dopo questo drammatico confronto, Jesse (il giovane Mazino) e Tommy (Gabriel Luna) trovano Ellie e la riportano a teatro. Lì il gruppo incontra Abby, che spara a Jesse e minaccia Ellie. Tuttavia, una delle domande più urgenti rimane come Abby sia riuscita a trovare Ellie e gli altri così velocemente. Secondo Kino.de questa non plausibilità potrebbe essere spiegata da un cambiamento nella serie. Nel videogioco originale, Ellie lascia una mappa che Abby usa per seguire il gruppo. Nella serie, tuttavia, Ellie chiede a Owen la posizione di Abby, lasciandole con la sua mappa: questo solleva interrogativi sulla logica della trama.
Il viaggio emotivo dei personaggi
Un'altra dinamica interessante in questo episodio si svolge quando Ellie e Jesse si incontrano in un luogo d'incontro prestabilito, una libreria. Qui, Ellie cerca di parlare con Jesse dei suoi sentimenti per Dina, il che porta a un dibattito emotivo su responsabilità e moralità. Jesse, raccontando il proprio passato, sottolinea l'importanza di mettere gli altri al primo posto, cosa che Ellie trova egoista. Questi dialoghi illustrano quanto sia importante lo sviluppo dei personaggi e le loro relazioni nella storia. Den of Geek sottolinea che tali storie coinvolgono emotivamente lo spettatore e trasmettono narrazioni complesse.
La narrazione di “The Last of Us” è così sfaccettata da essere caratterizzata da esperienze emotive e dilemmi morali. Questo è un elemento centrale della struttura narrativa, come analizzato in Das Wissen. Le decisioni e le loro conseguenze non sono solo parte dell'esperienza di gioco, ma promuovono anche l'immersione e la connessione emotiva del pubblico con i personaggi. Le tecniche di narrazione utilizzate nella serie riflettono questi principi e arricchiscono il viaggio emotivo di Joel ed Ellie.
Guardando avanti alla terza stagione, sarà emozionante vedere come verrà affrontato il passato di Abby e come la ricerca di Ellie verrà vista sotto questa nuova luce. La complessità dei personaggi e le sfide che affrontano continueranno a essere parte integrante della struttura narrativa, che è allo stesso tempo avvincente ed emotivamente stimolante per gli spettatori.